Che cosa sono i flexible benefit: esempi e vantaggi

4 min read
Dec 2, 2021 5:18:00 PM

Sempre più scelti e apprezzati da aziende e lavoratori, i flexible benefit sono lo strumento ideale per accedere a un’ampia gamma di beni e servizi di qualità e godere dei vantaggi riservati alle iniziative di welfare aziendale.
Scopri di più su come sono e come funzionano nella nostra guida.

Scopri tutto quello che devi sapere sui flexible benefit:

Che cosa sono i flexible benefit

I flexible benefit sono per definizione servizi o beni messi a disposizione del lavoratore dalla propria azienda con lo scopo di migliorare il suo benessere personale e familiare. Si tratta di una componente aggiuntiva alla normale retribuzione e godono di un regime fiscale particolarmente vantaggioso; inoltre il lavoratore può comporre in totale autonomia il suo paniere di servizi, caratteristica che li rende, appunto, estremamente flessibili.

Proprio per questi motivi, tra le diverse iniziative di welfare aziendale, i flexible benefit sono sicuramente tra le più apprezzate e diffuse: infatti, risultano essere una scelta conveniente sia per l’azienda che per i lavoratori, proprio grazie alla loro caratteristica di non essere soggetti a tassazione e obblighi di contribuzione.

Offrire ai propri dipendenti buoni flexible benefit significa offrire loro strumenti e opportunità per bilanciare meglio il delicato equilibrio tra vita professionale e vita privata e, al tempo stesso, si tratta di un’azione strategica in un’ottica di miglioramento dell’attrattività aziendale nei confronti di nuovi talenti e di una migliore gestione del personale, con il conseguente abbassamento del livello di turnover e dell’assenteismo.

La regolamentazione dei flexible benefit e gli obblighi dell’azienda

La regolamentazione dei flexible benefit è affidata all’art. 51 del TUIR – il Testo Unico delle Imposte sui Redditi. Tra i punti principali, la norma stabilisce che i flexible benefit devono essere messi a disposizione della totalità dei lavoratori o di loro categorie omogenee.

In aggiunta, la normativa dà anche la possibilità ai dipendenti di convertire, in tutto o in parte, il proprio premio aziendale – o premio di risultato – in flexible benefit (vedi le condizioni in questo articolo). In questo modo è possibile sfruttare il regime fiscale agevolato anche per l’erogazione dei premi legati a obiettivi aziendali.

Esempi di flexible benefit

Ogni azienda che deve o desidera offrire ai propri lavoratori dei piani di flexible benefit ha a disposizione una vasta gamma di beni e servizi tra cui scegliere.

Ecco di seguito qualche esempio:
  • Corsi di lingua e di formazione;
  • Biglietti e abbonamenti per teatri e cinema;
  • Buoni acquisto;
  • Abbonamenti a strutture sportive;
  • Borse di studio per i figli;
  • Rimborsi delle spese di istruzione, degli interessi su prestiti e mutui o degli abbonamenti per il trasporto pubblico;
  • Servizi di baby sitting.

Questi sono solo alcuni esempi di un’offerta molto più ampia che consente di tenere in considerazione le necessità, le inclinazioni e i desideri di ogni collaboratore per erogare flexible benefit che possano essere realmente utili e fare la differenza nel benessere del lavoratore.

Come funzionano, in pratica, i flexible benefit?

Immaginiamo di lavorare in un’azienda che ogni anno mette a disposizione dei lavoratori un budget di 800 euro in flexible benefit, anziché aggiungere un premio in busta paga.

Accedendo a una piattaforma di welfare aziendale, è possibile vedere l’elenco dei servizi disponibili e decidere come spendere il budget a disposizione in base alle proprie necessità. 

Ad esempio:
300 € per il rimborso delle spese scolastiche dei figli;
200 € per un abbonamento ai trasporti pubblici;
150 € per una polizza sanitaria integrativa;
150 € in buoni acquisto per supermercati o negozi convenzionati.

In questo modo, è il lavoratore a scegliere come utilizzare il suo credito, adattandolo alla sua vita personale e familiare.

L’azienda, dal canto suo, ottiene vantaggi fiscali e contribuisce a migliorare il clima aziendale, perché offre un sistema di welfare più flessibile e vicino alle reali esigenze dei lavoratori.

flexible-benefit-esempi

Differenze tra flexible benefit e fringe benefit

Oltre ai flexible benefit, tra i vantaggi aziendali riconosciuti ai lavoratori rientrano anche i cosiddetti fringe benefit. Ma qual è la principale differenza tra le due tipologie?

Per la precisione:

  • i flexible benefit sono un’erogazione complementare alla retribuzione e comprendono iniziative per il benessere del lavoratore e della sua famiglia (es. servizi per l’istruzione, servizi per l’assistenza ai familiari anziani, abbonamenti per il trasporto pubblico). I servizi rientranti in questa categoria devono essere erogati alla generalità o a categorie omogenee di lavoratori e non concorrono a formare reddito da lavoro dipendente se rispettano determinate finalità sociali; solo alcune categorie di spesa – come gli importi destinati a previdenza complementare – hanno una soglia massima di esenzione;
  • i fringe benefit sono un’erogazione aggiuntiva alla retribuzione. Possono essere erogati anche ad personam e non concorrono a formare reddito da lavoro dipendente solo se il valore normale complessivo non supera il limite imposto dalla normativa - per il periodo d'imposta 2025-2027 tale soglia è pari a 1.000€ annui per i lavoratori senza figli a carico e 2.000€ per i lavoratori con figli a carico.

I vantaggi dei flexible benefit

Come è già stato affermato, i flexible benefit garantiscono importanti e numerosi vantaggi sia per il lavoratore che per il datore di lavoro, non solo a livello economico, ma anche a livello di work-life balance e di clima aziendale.

Vantaggi per il dipendente

  • Aumento della propria capacità di spesa, senza gravare sul proprio reddito;
  • Possibilità di scegliere tra un vasto numero di servizi effettivamente utili o desiderati;
  • Possibilità di convertire il proprio premio aziendale in servizi di welfare;
  • Miglioramento della qualità della vita e del benessere dei familiari.

Vantaggi per l’azienda

  • Risparmio fiscale e contributivo;
  • Creazione di un clima aziendale più positivo e collaborativo;
  • Miglioramento del ritorno d’immagine esterno dell’azienda;
  • Dipendenti più produttivi, felici e motivati;
  • Diminuzione del tasso di turnover aziendale.

Scopri i piani di flexible benefit offerti da DoubleYou: