Dal 16 al 22 settembre la settimana dedicata alla mobilità volta a sensibilizzare sull’utilizzo dei mezzi di trasporto sostenibili.
La mobilità sostenibile
Con il termine mobilità sostenibile si intende tutta quella serie di iniziative volte a creare una mobilità che abbia impatti positivi per persone, ambiente e società. Nell’ultimo decennio è un tema particolarmente dibattuto dalle istituzioni nazionali e internazionali che si occupano di politiche ambientali e che hanno come obiettivo principale la riduzione delle emissioni inquinanti, nello specifico quelle causate dagli spostamenti delle persone e delle merci.
Secondo quanto riportato dal Ministero della Transizione Ecologica, in Italia una delle principali cause dell’inquinamento è il trasporto stradale, che contribuisce a generare circa il 23% delle emissioni di gas serra. In questo scenario, le iniziative e gli interventi normativi legati alla mobilità ricoprono un ruolo particolarmente importante per ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti. Quali sono questi interventi? Basti pensare ad esempio al Piano per la Transizione Ecologica, che prevede un aumento dell’utilizzo del trasporto su rotaia e l’aumento dell’utilizzo di auto elettriche; ai contributi ecobonus, per incentivare le persone ad acquistare veicoli elettrici o ibridi; all’incentivazione dell’utilizzo della micromobilità elettrica, come ad esempio biciclette con la pedalata assistita o monopattini; all’introduzione, con il Decreto Rilancio del 2020, dell’obbligo per determinate aziende di redigere un PSCL e di nominare un Mobility Manager che assicuri l’attuazione delle iniziative previste dal progetto.
Ma quali sono i vantaggi della mobilità sostenibile?
Senza considerare per un momento la componente ambientale, possiamo comunque affermare che i benefici derivanti da queste iniziative sono diversi:
- Riduzione dei costi e dei tempi di spostamento, con conseguente riduzione dello stress;
- Riduzione del congestionamento stradale e del numero di incidenti;
- Riduzione dell’inquinamento acustico;
- Riduzione del degrado urbano e del consumo di territorio.
La partnership DoubleYou – Phoresta
DoubleYou è da sempre attenta alla sostenibilità e per questo nel corso del tempo ha attuato diverse iniziative per dare il suo contributo anche nella lotta al cambiamento climatico. In quest’ottica è stata recentemente avviata una partnership con Phoresta, un’associazione non profit che persegue l’obiettivo della riduzione del riscaldamento globale, soprattutto attraverso la compensazione delle emissioni inquinanti già prodotte. Cosa significa? Che ormai non è più sufficiente attuare politiche per la riduzione delle emissioni di CO2, ma è necessario anche andare a compensare quelle già emesse. A questo scopo DoubleYou e Phoresta collaborano per aiutare le aziende clienti a muoversi in entrambe le direzioni e quindi agire sia in logica di riduzione che in logica di compensazione delle emissioni inquinanti.
Come?
- Supportando le aziende che desiderano attivare progetti di Mobility Management a redigere un PSCL che aiuti i lavoratori a ridurre le emissioni derivanti dagli spostamenti casa-lavoro;
- Aiutando queste stesse aziende ad intervenire sulla quota di emissioni comunque generate attraverso:
- Piantumazione: l’azienda diventerà promotrice della piantumazione di una serie di alberi, di cui potrà poi avere una reportistica dettagliata;
- Crediti di compensazione: l’azienda diventerà proprietaria di alcuni crediti di carbonio utili per la compensazione di una parte delle emissioni che la sua attività produce.
Le aziende potranno beneficiare di una sessione di formazione sui temi legati alla compensazione e al climate change.
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